Il premio ‘Marilena Amerise’

2010 – Nel primo anno dalla morte di Marilena si è istituito il Premio Marilena Amerise, consistente in 3000 euro da destinare a una tesi dottorale meritevole di pubblicazione. La Commissione è stata composta dai prof. Francesca Cocchini (Sapienza Università di Roma), Emanuela Prinzivalli (Sapienza Università di Roma), Marc Leclerc (Pontificia Università Gregoriana). Il premio è stato assegnato al dr. Davide Dainese, che ha conseguito il dottorato presso l’Università degli studi di Padova, sotto la guida del prof. Paolo Bettiolo, con la seguente motivazione: “la ricerca è condotta in modo esemplare sul versante storico, filologico e filosofico; originale, in quanto non esiste alcun lavoro recente sul tema; innovativa nei risultati, in quanto colloca più adeguatamente la psicologia di Clemente nelle dinamiche del pensiero tardo antico; organica nella trattazione sistematica del tema; accurata nella presentazione editoriale e nel reperimento e discussione della bibliografia critica”. Un premio a pari merito con uguale cifra è stato assegnato alla tesi dottorale di Komi Dzankani, La dynamique de la pensée chez Maurice Blondel. Du réalisme intégral dans une philosophie de l’insuffisance (Pontificia Università Gregoriana, Facoltà di Filosofia, Specializzazione Scienza e Filosofia ), con la seguente motivazione: “lo studio accurato della dinamica del pensiero in Maurice Blondel ha consentito di aprire nuove strade nella ricerca di una mediazione culturale e filosofica tra il mondo delle scienze positive e quello della fede; l’unità dell’universo, nella sua estrema diversità, quanto l’unità dell’uomo e delle sue scienze associate, è messa in particolare rilievo, permettendo un dialogo fecondo all’incrocio tra diverse culture”.

2019 – Per i 10 anni dalla morte di Marilena Amerise si è riproposto il Premio Marilena Amerise, consistente in 3000 euro da destinare alla pubblicazione di una tesi dottorale meritevole, sulla base di un concorso pubblico. La Commissione, composta dal Rettore della Pontificia Università Salesiana, don Mauro Mantovani, dalla prof. Francesca Cocchini, della Sapienza, e da Emanuela Prinzivalli, ha assegnato il premio alla dr. Federica Candido, che ha conseguito il dottorato presso l’Università Roma III, sotto la guida della prof. Carla Noce, con una tesi dal titolo: Sulle tracce della presenza femminile nelle comunità cristiane di Asia Minore prima della nascita del monachesimo (II-IV secolo). Genesi e fortuna del Symposium metodiano. La motivazione del premio è la seguente: “il lavoro si distingue per accuratezza filologica, sicura visione storica e storiografica, innovatività di risultati”. Allego a questa mia la descrizione del lavoro, che adesso dovrà essere rivisto per la pubblicazione, e la locandina allestita per l’evento del 24 febbraio. Il Rettore Mantovani ha voluto poi aggiungere, con un atto di liberalità dell’UPS, un bonus di 300 euro, per il conferimento di una menzione speciale alla dr. Donatella Tronca (dell’Università di Bologna) per la tesi, dal titolo: Christiana choreia. Un’antropologia cristiana della gestualità coreutica nella Tarda Antichità. Motivazione: “per i caratteri di originalità e l’uso intelligente delle metodologie delle scienze sociali a integrazione della trattazione storica”.